Crisi Idrica a Spoltore ed in altri comuni della Provincia di Pescara: Le Denunce del Comitato Hanno Innescato una Reazione Istituzionale?

La situazione idrica nella nostra regione sta rapidamente precipitando verso una vera e propria emergenza. Le frequenti interruzioni del servizio, gestito da ACA S.p.A., stanno creando disagi significativi e, soprattutto, stanno aumentando il rischio di contaminazione dell’acqua potabile. Di fronte a questa grave crisi, il Comitato Cittadini Uniti – Delegazione di Spoltore si è mobilitato per portare la questione all’attenzione delle autorità competenti, ottenendo una serie di risposte e iniziative concrete da parte della Prefettura e dei Sindaci locali.

📅 18 Ottobre: La Prima Denuncia del Comitato

Tutto è iniziato il 18 ottobre, quando il nostro Comitato ha inviato una PEC formale alla Prefettura di Pescara, alla ASL e alla Protezione Civile, denunciando il rischio crescente di contaminazione dell’acqua potabile. L’esposto sottolineava come le cicliche interruzioni del servizio, con conseguenti depressurizzazioni, potessero favorire l’infiltrazione di agenti patogeni e metalli pesanti nelle tubature. Abbiamo richiesto interventi urgenti, inclusi controlli approfonditi della qualità dell’acqua da parte della ASL e un piano di emergenza per garantire la distribuzione di acqua potabile sicura alla popolazione. Tra le nostre richieste vi era anche la possibilità di commissariare ACA S.p.A. per gravi inefficienze gestionali.

📅 28 Ottobre: Secondo Esposto e Convocazione d’Urgenza del Prefetto

Solo dieci giorni dopo, il 28 ottobre, abbiamo inviato un secondo esposto, sollecitando un riscontro alla nostra precedente PEC e chiedendo chiarimenti in merito alla dichiarazione di non potabilità dell’acqua comunicata dalla ASL. In questo esposto, abbiamo evidenziato l’incongruenza tra i rassicuranti comunicati di ACA e i risultati delle analisi ufficiali, che indicavano la presenza di batteri pericolosi come il Clostridium perfringens.

Nello stesso giorno, il Prefetto di Pescara ha convocato un incontro d’urgenza con i dirigenti di ACA S.p.A., la ASL, l’ARTA e i Sindaci dei Comuni colpiti, inclusa la Sindaca di Spoltore. Questa riunione è stata chiaramente influenzata dalle nostre denunce, dimostrando come il nostro impegno abbia contribuito a portare la questione sul tavolo delle istituzioni.

🤝 La Riunione in Prefettura: Confronto Aperto e Decisioni Condivise

Durante la riunione del 28 ottobre, presieduta dal Prefetto, sono stati analizzati i risultati delle analisi effettuate dalla ASL e dall’ARTA, che avevano riscontrato contaminazioni nelle acque prelevate da diversi punti di campionamento. Nonostante i trattamenti di clorazione abbiano riportato i valori entro i limiti consentiti, il Prefetto ha ribadito la necessità di una collaborazione più efficace tra enti per migliorare il monitoraggio e garantire una comunicazione trasparente alla cittadinanza.

Questa riunione rappresenta un primo successo per il Comitato, che aveva richiesto esattamente un controllo più rigoroso e una comunicazione più chiara sulla qualità dell’acqua. È evidente come le nostre segnalazioni abbiano stimolato una reazione istituzionale, innescando un confronto costruttivo tra le parti coinvolte.

📅 29 Ottobre: I Sindaci Chiedono un’Assemblea Straordinaria di ACA S.p.A.

L’azione del Comitato ha continuato a produrre effetti. Il giorno seguente, il 29 ottobre, i Sindaci di numerosi Comuni serviti da ACA S.p.A., inclusa la Sindaca di Spoltore, hanno inviato una lettera congiunta al Consiglio di Amministrazione di ACA, chiedendo la convocazione di un’assemblea straordinaria. I temi proposti per l’ordine del giorno riflettevano chiaramente le problematiche evidenziate dal nostro Comitato: la sicurezza e la qualità dell’acqua, il futuro delle sospensioni idriche, e la necessità di interventi strutturali per ridurre la dispersione idrica.

La richiesta di un’assemblea straordinaria da parte dei Sindaci evidenzia come la pressione esercitata dal Comitato abbia trovato eco nelle istituzioni locali. Nonostante la riunione in Prefettura, i rappresentanti locali hanno ritenuto necessario un ulteriore confronto, segno che le problematiche sollevate non erano state ancora risolte in maniera soddisfacente.

🗓️ Prossimi Passi: Evento Pubblico il 22 Novembre a Santa Teresa di Spoltore

Il nostro Comitato non si ferma qui. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare al prossimo incontro pubblico che si terrà il 22 novembre a Santa Teresa di Spoltore. Sarà un’occasione fondamentale per discutere insieme l’evoluzione della situazione, presentare i risultati delle nostre azioni e pianificare i prossimi passi da intraprendere per garantire un servizio idrico sicuro e trasparente.

Durante l’evento, avremo modo di confrontarci con esperti e rappresentanti del Comitato. Risponderemo alle domande e ascolteremo le vostre preoccupazioni, perché la vostra voce è importante e può fare la differenza.

🙋‍♀️ Perché Partecipare?

  • Essere informati: Scopri cosa sta succedendo e quali sono i rischi per la nostra salute.
  • Fare sentire la propria voce: Insieme possiamo fare pressione sulle istituzioni per ottenere soluzioni concrete.
  • Unire le forze: Solo uniti possiamo affrontare questa crisi e ottenere i cambiamenti necessari.

👉 Non mancare! Appuntamento il 22 novembre a Santa Teresa di Spoltore. Difendiamo insieme il nostro diritto a un’acqua sicura e di qualità.


📌 Fonti e Riferimenti: